tontolini va in olanda

Di come l'eroe della commedia italiana del cinema muto finisce per caso tra i canali e le piattezze dei Paesi Bassi e fra mille peripezie ne combina delle belle pur di tornare dalla sua amata, nella bella Italia dell'arte.

mercoledì, gennaio 24, 2007

LA MOR TE

Volendo cambiare il mondo propongo il suicidio di massa. Chi vuole aderire mi faccia sapere.

giovedì, gennaio 18, 2007

SUPEREROI DI OGGI

I suoereroi sono numerosissimi nel mondo. Ci salvano dal male, ma purtroppo devono rimanere ignoti. I loro nomi non verranno menzionati per salvaguardare la loro integrità e supereroicità. A volte degli stolti, dei tonti, si arrogano il diritto di sfruttare i loro nomi e la loro identità per realizzare degli scoop, per fregiarsi di un gioiello che non appartiene loro. Il gioiello della libertà, della forza intellettuale e supereroica di esseri quasi soprannaturali. Una forza che non appartiene a questi mistificatori, a questi idioti invidiosi. Il supereroe rimane nell'ombra, sempre. E' questo il suo sacrificio, necessario per continuare a combattere il male. Allora l'idiota, il tontolino domanda scusa ai supereroi e passa avanti a testa china. Per aver ostacolato la marcia verso la libertà, per essersi impossessato di nomi che non gli appartenevano, per aver reso pubblico ciò che dovrebbe restare non solo privato, ma segreto. Ora il danno è fatto... se le forze del male dovessero arrivare a casa vostra, sapreste che la colpa è mia. Sono io l'involontario delatore, il patetico informatore. Ma, per il bene della società e per salvaguardare la vostra identità, miei cari supereroi, è bene che io non frequenti più il vostro rifugio ed il vostro nascondiglio. Potrei ottenere altre informazioni e finirei col passarle involontariamente al nemico. Non sarò io colui che informerà Lex Lutor degli effetti della kriptonite su superman. Non sarò io il delatore. Mai più.